Riforma dello Sport

Riforma dello sport – I Premi

Art.36 c.6 quater

Le somme versate a propri tesserati, in qualità di atleti e tecnici che operano nell’area del dilettantismo, a titolo di premio per i risultati ottenuti nelle competizioni sportive, anche a titolo di partecipazione a raduni, quali componenti delle squadre nazionali di disciplina nelle manifestazioni nazionali o internazionali, da parte di CONI, CIP, Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate, Enti di promozione sportiva, Associazioni e società sportive dilettantistiche, sono inquadrate come premi ai sensi e per gli effetti dell’articolo 30, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600. (4).

A tali premi verrà applicata una ritenuta a titolo di imposta pari al 20% e le somme ricevute come non saranno da indicare nella dichiarazione dei redditi e non si sommeranno ad eventuali altri compensi ai fini della dichiarazione IRPEF.

 

Tali premi si potranno assegnare a fronte di  manifestazioni/raduni sportivi riconosciute a livello Nazionale dal Coni, Cip, Fsn, EPS, e non per singole gare e/o a manifestazioni interne.

Articoli correlati
UNIEMENS
13 febbraio 2024

Lascia il tuo commento

Commento*

Nome*
Your Webpage